venerdì 17 dicembre 2010

Baselice, sette comuni di Puglia e Campania insieme per interventi di efficientamento energetico


Sette comuni, quattro della provincia di Foggia e tre del Beneventano, fanno fronte unico per attingere ai fondi del Piano Operativo Interregionale sulle energie rinnovabili e il risparmio energetico. Roseto Valfortore (capofila), Biccari, Faeto, Volturara Appula, San Bartolomeo in Galdo, Baselice e Castelfranco in Miscano hanno candidato a un finanziamento di 5 milioni di euro il progetto per gli 'Interventi di efficientamento energetico e monitoraggio nei comuni della Valle del Fortore Dauno e Campano'.

''I singoli progetti presentati da ognuno dei sette comuni -spiega il sindaco di Roseto Valfortore, Nicola Apicella- sono parte di un unico piano per attivare in quest'area una filiera integrata della produzione di materiali eco-compatibili per l'edilizia e interventi di riqualificazione finalizzati a ridurre il consumo energetico. Il piano, inoltre, prevede di aumentare l'efficienza energetica nel maggior numero di edifici, a cominciare da quelli pubblici. In ciascun progetto - aggiunge - si promuovono la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e la filiera energetica forestale''.

A Roseto Valfortore sono previsti il restauro e la riqualificazione dello stabile che ospita la stazione dei Carabinieri per un importo di oltre 500mila euro. Nel 2010, a Roseto Valfortore sono state riconosciute buone pratiche per la mitigazione del rischio idrogeologico, il potenziamento della raccolta differenziata e la valorizzazione dell'energia da fonti rinnovabili. Nell'ultimo rapporto su 'Ecosistema Rischio', Legambiente ha inserito la cittadina dauna tra i migliori Comuni della Puglia per le misure di contrasto del dissesto idrogeologico. Tutto il centro storico è stato oggetto di interventi di restauro e di valorizzazione.

Foggia, 15 dic. - (Adnkronos) -

giovedì 16 dicembre 2010

La Comunità montana paga dicembre e tredicesima ai diciassette dipendenti in mobilità


Oltre alla liquidazione degli stipendi arretrati di ottobre e novembre agli operai forestale, la Comunità montana del Fortore, ha deciso, dopo una lunga battaglia, di pagare lo stipendio di dicembre 2010 più la tredicesima ai diciassette dipendenti messi in mobilità, che, è bene ricordare, da maggio sono senza retribuzione. Tuttavia, da quanto riportato dalla stampa si nota una certa apertura da parte del presidente dell’ente, Zaccaria Spina, che dice: «Ad oggi unitamente a tutta l’amministrazione ci dichiariamo pronti a recepire ogni atto giuridicamente valido, e da qualsiasi parte provenga, teso alla risoluzione della problematica».
Un provvedimento tampone, certo, che però va letto nella possibilità di riaprire un tavolo di concertazione tra le parti sociali. Non si dimentichi che in piedi c’è anche il cosiddetto patto di solidarietà. Intanto vi proponiamo stralci della nota inviata dall’ente agli organi di stampa.



Importanti provvedimenti quelli decisi dalla Giunta della Comunità Montana del Fortore nell’ultima seduta di martedì 14 dicembre, svoltasi alla presenza, come ormai è consuetudine, dei presidenti di Commissioni consiliari. Sono stati adottati e deliberati gli atti che consentono la liquidazione degli stipendi arretrati di tutte le unità dipendenti e operaie dei vari settori della forestazione, in modo da tamponare almeno provvisoriamente, alle gravi carenze con cui l’ente fortorino è stato costretto economicamente a convivere.
Oltre a ciò, nei provvedimenti di Giunta, si è deciso di liquidare anche lo stipendio del mese di dicembre 2010 (l’unica mensilità che allo stato non è ancora oggetto di contenzioso) nonché della tredicesima mensilità ai dipendenti che sono stati destinatari della messa in mobilità, ed anche di pagare una mensilità e le giornate residue agli operai Noc e del consolidamento dei suoli erosi.
«Con grande senso di responsabilità – afferma Salvatore Brancaccio, presidente della Commissione bilancio, affari legali e personale – e di rilancio delle azione e della prospettiva politica, anche sulla scorta e rassicurazioni di provvedimenti regionali a vararsi, è stata data prova effettiva e concreta di saper rilanciare con i fatti alla grave situazione di crisi economica (causata dal ritardo e dalla mancata assegnazione dei fondi) che per forza di cose ha anche costretto l’organo dirigente della Comunità ad assumere nel settore del personale decisioni così drastiche».
Insomma, la soddisfazione di aver potuto adottare un provvedimento tampone, che consentisse una soluzione economica in materia di personale dipendente con il pagamento degli stipendi a tutti gli operai è anche motivo di orgoglio per chi è chiamato a reggere la presidenza dell’ente fortorino.

mercoledì 15 dicembre 2010

Baselice: approvato il contratto per i lavoratori comunali valevole per l'anno 2010


La segreteria provinciale della UIL di Benevento comunica che presso il comune di Baselice è stato approvato il contratto collettivo decentrato integrativo per i lavoratori valevole per l’anno 2010.
Presenti per la parte pubblica l’assessore al personale Salvatore Brancaccio ed il componente dello staff del sindaco Francesco Delli Veneri; per la parte sindacale Antonio Pagliuca e Luigi Brunetti della UIL FPL, oltre ai rappresentanti delle altre sigle sindacali.
Il segretario responsabile della UIL FPL di Benevento, Antonio Pagliuca, a margine della riunione ha dichiarato: “Il contratto integrativo sottoscritto è certamente un buon accordo che mira a migliorare i servizi resi ai cittadini ed apprezzare la professionalità dei lavoratori. Ora però l’assessore Brancaccio ed il consulente Delli Veneri dovranno al più presto, e comunque non oltre il 31 dicembre 2010, provvedere a liquidare il saldo a favore dei lavoratori, pena l’impossibilità di spendere anche per il 2011 la cifra pattuita di euro 38.700,00”.

www.ntr24.tv

martedì 14 dicembre 2010

Il progetto GP Wind entra nel vivo e sbarca in Italia


Entra nella fase operativa il GP Wind - Good practice in reconciling offshore and onshore wind energy with environmental objectives, il progetto che mira a favorire lo sviluppo dell'energia eolica. In Italia studierà il caso del parco eolico del Fortore

Entra nel vivo il progetto "GP Wind-Good practice in reconciling offshore and onshore wind energy with environmental objectives". Sono stati infatti presentati il logo ufficiale ed il sito web (www.project-gpwind.eu), sotto la direzione del l'Asea che dovrà guidare altri sedici partner di otto nazioni dell'Unione Europea. Il progetto toccherà direttamente anche l’Italia, soprattutto per un progetto in particolare: quello del parco eolico del Fortore, in Campania.

Il GP Wind si concretizzerà in un'analisi dei fattori che rappresentano un ostacolo alla diffusione dell'energia eolica e nell’individuazione delle strategie più adeguate per alimentare questo settore. Questa fase dell'implementazione progettuale prevede il coinvolgimento delle realtà locali, una delle quali sarà in Italia, più precisamente nel Fortore che ospita già diversi parchi eolici e che vedrà l’arrivo di uno dei maggiori parchi eolici d’Europa.

www.zeroemission.tv

lunedì 13 dicembre 2010

La P3 e il Sannio


Sarà presentato a Benevento il prossimo 20 dicembre, alle ore 16,30 presso la Biblioteca Provinciale al Corso Garibaldi, il libro “P3 – Analisi, documenti, biografie della nuova piovra che pretende di governare l’Italia” di Giusy Arena e Filippo Barone, edito da Editori Riuniti.

Ripercorrendo connessioni inesplorate tra i protagonisti dell’inchiesta Insider (Marcello Dell’Utri, Denis Verdini, Flavio Carboni e molti altri) e sviscerando tutte le carte processuali, la P3 si presenta come un vero e proprio sistema di potere, con la sua storia, i suoi metodi, i suoi capi e i suoi manovali.

Giusy Arena e Filippo Barone, giornalisti, negli ultimi anni hanno realizzato a quattro mani inchieste per Rainews24 di Roberto Morrione e per Report di Milena Gabanelli. Dal 2006 lavorano con Michele Santoro nella redazione di Annozero. Hanno scritto per i tipi di Editori Riuniti Gianni Letta. Una biografia non autorizzata.

Alla presentazione del libro organizzata dalla associazione Altrabenevento, con il patrocinio della Provincia di Benevento, interverranno Rita Pennarola, condirettore de “La Voce delle voci – Voce della Campania” e l’autore Filippo Barone. Seguirà il dibattito con il pubblico su: “La P3 e il Sannio”.