giovedì 13 marzo 2008

Baselice, internet veloce alla biblioteca comunale "Carusi"


Baselice, come altri paesi del Fortore, ancora oggi non è stato raggiunto da una linea veloce per il collegamento ad internet (la famosa Adsl). Esclusi quindi da quei pochi benefici che derivano dalla cosiddetta rivoluzione tecnologica. Un vero disastro per chi fa della rete (e non solo) il proprio pane quotidiano.
Ma un piccolo miracolo questa volta si è avverato. Infatti, la biblioteca comunale “Carusi” - che già da tempo offriva ai cittadini un collegamento alla rete - da alcuni giorni (tranne il sabato e i festivi) ha potenziato il servizio mettendo a disposizione degli internauti cinque postazioni con collegamento veloce ad internet. A onor di cronaca bisogna dire che è stato possibile raggiungere questo risultato anche per l’impegno profuso da Emanuele del Grosso, assessore alla Comunità montana del Fortore e consigliere comunale.
Dunque, grazie all’utilizzo di tecnologia wi-fi (antenna senza fili) ora anche da questo angolo remoto del mondo si può “viaggiare” ad una velocità che non sia quella dei 56k della normale linea telefonica.

lunedì 10 marzo 2008

Il Sud terreno di conquista per i predoni della politica


"La tanto sbandierata partecipazione dal basso, la nuova stagione di un protagonismo dei territorio che Berlusconi e Veltroni sbandierano ai quattro venti è miseramente naufragata per fare posto alle solite azioni di mercato delle vacche grasse. Il Mezzogiorno d’Italia – ha denunciato in una nota il portavoce dei Piccoli Comuni, Virgilio Caivano - è ancora una volta terreno di conquista per i predoni della politica. I talenti del Sud, i giovani e la passione civile di tantissimi che nella Locride, in Campania, in Puglia, in Basilicata e Sicilia con il loro impegno quotidiano tentano di cambiare le cose, tutti insieme volgarmente offesi da una legge elettorale, chiaramente incostituzionale che rende inutile la consultazione".
"Le scelte di Berlusconi, - ha poi rimarcato - in maniera particolare di candidare in Campania e Calabria, nella Locride in particolare, persone che nulla hanno che fare con la storia dei territori rappresentano il premio migliore per la cattiva politica per la non partecipazione popolare e l’esaltazione vera dalla casta impunita e padrona".
"Il Sud merita ben altra considerazione ed attenzione e soprattutto una classe dirigente meno servile come si sta dimostrano quella della PdL impegnata a tutelare interessi di pochi a danno delle speranze e dei sogni di milioni di cittadini che anelano uno sviluppo vero e condizioni di partecipazione concreta. Il coordinamento dei Piccoli Comuni – ha concluso il leader di Piccoli Comuni - si sente impegnato e motivato a promuovere iniziative contro questo modo di fare politica che vede Pd e PdL in perfetta sintonia e magica armonia".